Strutture/infrastrutture
Durata: 2016 - 2023
Altri enti
Il Gruppo CAP, in collaborazione con ZeroC, ha avviato un progetto di simbiosi industriale che permetterà di convertire il termovalorizzatore e il depuratore di Sesto San Giovanni in una bio-piattaforma dedicata all’economia circolare carbon neutral, perché a 0 emissioni di CO2 di origine fossile. La struttura prevede due linee produttive: una dedicata al trattamento dei fanghi derivanti dalla depurazione delle acque, per la produzione di energia termica e fertilizzanti; l’altra di digestione anaerobica per il trattamento dei rifiuti umidi (FORSU) per la produzione di biometano. Il termoimpianto valorizza 65.000 ton/anno di fanghi umidi pari a 14.100 ton/anno di fanghi prodotti dai depuratori di CAP, generando 11.120 MWh/anno di calore per il teleriscaldamento e fosforo come fertilizzante. La seconda linea produttiva invece tratta 30.000 ton/anno di rifiuti umidi (FORSU) per la produzione di biometano.
Inoltre, la Biopiattaforma permetterà la realizzazione del progetto "Circular Bio-Carbon" per il recupero di bioplastiche dal trattamento dei fanghi di depurazione dell’impianto di Sesto San Giovanni.
In linea con i principi di economia circolare, il processo per ricavare l’energia e la materia ottenuta dal trattamento dei rifiuti (fanghi e FORSU) è totalmente green: biometano e fertilizzanti di alta qualità dalla digestione anaerobica calore dalla depurazione delle acque che sono inoltre recuperate e riutilizzate per l’irrigazione dei parchi oltre che per usi industriali.
L’avvio dell’impianto non solo consentirà l’uso efficiente dei materiali di scarto recuperando materia organica e trasformandola in energia, ma fornirà anche un forte impulso alla raccolta differenziata, portando benefici al territorio in termini ambientali ed economici.
Matteo Colle
AGENDA 2030
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
13 - Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze
13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Esterno:
ZeroC
DESTINATARI
I soggetti destinatari sono il Gruppo Cap, ZeroC e i cittadini del comune di Sesto San Giovanni.
Investimento
risorse interne
47.000 K€ di cui 34.500 K€ per la trasformazione del forno, 12.000 K€ per il biodigestore e 935 K€ per il progetto H2020 Circular Biocarbon.
Investimento
risorse esterne
1.501 per il progetto H2020 Circular Biocarbon.
RISULTATI E MONITORAGGIO
La simbiosi tra l’attuale termovalorizzatore e il depuratore, che già è dotato di 2 biodigestori, permetterà di convertire l’area in un polo green e altamente innovativo, unico in Italia, in una logica di economia circolare che garantisce il riutilizzo della materia. Grazie alle tecnologie impiegate a alle soluzioni progettuali individuate, l’impatto ambientale risulta minimo. L’energia prodotta, come detto, è totalmente green. In particolare, è prevista una riduzione media delle emissioni (Nox, polveri, Tpc, Co, Hci So2, Nh3) di oltre il 73% e una diminuzione dei fumi del 76%. Per quanto concerne la linea fanghi il termoimpianto, cioè la prima linea produttiva, valorizza 65.000 tonnellate/anno di fanghi umidi pari a 14.100 tonnellate/anno di fanghi prodotti dai depuratori di gruppo CAP, generando 11.120 MWh/anno di calore per il teleriscaldamento e fosforo come fertilizzante. Per quanto riguarda la linea FORSU l’impianto prevede una seconda linea produttiva che tratta30.000 tonnellate/anno di rifiuti umidi (FORSU) per la produzione di biometano. Questa linea serve al momento 5 comuni lombardi: Sesto San Giovanni, Pioltello, Cormano, Segrate, Cologno Monzese. Si segnala infine che grazie alle sinergie industriali la FORSU da raccolta differenziata sarà trattata all’interno della Città metropolitana riducendo notevolmente le distanze percorse dai rifiuti, garantendo una netta riduzione di CO2.
Entro la seconda metà del 2022 verrà completata l'implementazione della linea FORSU ed entro il 2023 si completerà l'implementazione della linea Fanghi.
Dal punto di vista occupazionale, si segnala che la nuova piattaforma ecologica non solo conserverà l’attuale numero di posti di lavoro, ma, stando alle stime di Utilitalia, genererà un indotto di 547 posti di lavoro grazie agli investimenti sul territorio, che ammontano a 47 milioni di euro.
COMUNICAZIONE
Il Gruppo CAP è attenta a portare avanti le iniziative di valorizzazione e comunicazione dei propri progetti in modo chiaro e trasparente.
Le prime attività di comunicazione sono partite nel 2016 con il coinvolgimento dei cittadini e delle Associazioni dei Comuni interessati. Questo ha portato alla realizzazione del sito-web "BioPiattaformaLab.it" con l'obiettivo di promuovere una informazione trasparente da parte del Gruppo Cap e di ZeroC e nello stesso tempo di raccogliere suggerimenti e proposte da cittadini, associazioni e comitati.
Il progetto è stato candidato al Premio Pimby Green 2019.
Il progetto è stato presentato a Marzo 2020 alla fiera Ecomondo in un convegno tenuto dal Gruppo CAP, dal titolo “Economia Circolare e gestione dei rifiuti, il ruolo delle bioraffinerie. Termovalorizzazione, recupero di materia e nuove tecnologie per la transizione’’.
Il 31 marzo 2021, in diretta sul canale facebook del Gruppo CAP, c'è stato un evento per lo spegnimento dell'inceneritore di Sesto San Giovanni. Questo evento segna simbolicamente la fine dell’attuale inceneritore e l’inizio del progetto di simbiosi industriale che trasformerà il vecchio impianto nell’innovativa Biopiattaforma carbon neutral.
Cap utilizza differenti canali per comunicare i propri progetti. Si possono trovare ulteriori informazioni sul sito-web, sui canali social, su stampa specialistica e riviste di settore.
Essendo i progetti di sostenibilità di fondamentale importanza per il Gruppo CAP, è possibile trovare, all'interno del Piano di Sostenibilità e del Bilancio di Sostenibilità, approfondimenti relativi a questo ed altri progetti portati avanti dall'azienda.
ALLEGATI